L’incontro fra paziente e terapeuta è l’incontro di due storie e dove avviene l’incontro si costruisce una nuova storia dove entrambi partecipano attivamente
Quello che solitamente si richiede ad uno psicoterapeuta è una buona capacità a monitorare in modo continuo l’andamento emotivo della relazione, esplorando le proprie emozioni e provando a stimolare una riflessione congiunta con il paziente su ciò che sta accadendo nella relazione.
È molto importante per permettere questo capire cosa accade nella mente dell’altro e nella nostra mente.
Cosa ci aspettiamo da una relazione e cosa mettiamo in gioco del nostro passato?
I sistemi motivazionali
I sistemi motivazionali fondano su disposizioni innate, selezionate dai processi evoluzionistici. Si tratta di tendenze, propensioni ad agire verso obiettivi specifici (differenti dal concetto di istinto), inviti a perseguire particolari forme di interazione fra organismo e ambiente. Queste tendenze sono universali ed operano in tutti gli individui della specie anche se le loro espressioni concrete nel comportamento variano in funzione dell’esperienza del singolo individuo.
Ogni comportamento è dunque espressione di un confronto fra tendenze innate a perseguire determinate mete e le memorie di precedenti interazioni fra individuo e ambiente. Ogni comportamento contiene comunque un elemento motivazionale diretto a una meta tesa a realizzare un valore evoluzionistico di adattamento.
Ma quanti e quali Sistemi sono stati individuati dalla ricerca?
Conoscere gli SMI attivati durante la terapia è importante per fornire risposte appropriate rispetto a schemi disfunzionali interiorizzati apportando così cambiamenti validi e funzionali.
Così il percorso terapeutico viene scritto a quattro mani.
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